Domande e risposte frequenti

Soluzione Est-ovest: 600 mq; Soluzione Sud: 850 mq.

Certo, come per tutte le applicazioni specialistiche. In ogni caso le strutture sono state progettate per consentire il montaggio e lo smontaggio in tempi rapidi ed a basso costo, attraverso l’impiego di un modello costruttivo modulare e speditivo (cluster), in modo tale da risultare idonee sia per piccoli che per grandi impianti.
Può essere installato indifferentemente a bordo della struttura galleggiante piuttosto che a terra: dipende dalle scelte progettuali e dal contesto in cui sarà realizzato l’impianto fotovoltaico. Dal punto di vista tecnico non vi sono vincoli.
In linea di massima sì. Preliminarmente è consigliabile effettuare l’analisi chimica e fisica delle acque del bacino idrico allo scopo di determinare la qualità dell’acqua per evitare di danneggiare nel tempo i moduli fotovoltaici.
La durata indicativa è di 30 anni, considerando la tipologia di materiali impiegati: corrugati in polietilene, carpenteria metallica zincata, componenti in acciaio inox e alluminio.
I materiali utilizzati sono: corrugati in polietilene, carpenteria metallica zincata, componenti in acciaio inox e alluminio.
Si tratta quindi di materiali riciclabili al 100% e che durante il loro ciclo di vita non rilasciano sostanze tossiche o nocive per l’ambiente.

La maggior parte dei componenti di un modulo solare può essere riutilizzata. Grazie alle innovazioni tecnologiche verificatesi negli ultimi anni, fino al 95% di alcuni materiali semiconduttori o di vetro, così come vaste quantità di metalli ferrosi e non ferrosi impiegati nei moduli fotovoltaici possono essere recuperati.
Alcune aziende private e organizzazioni non-profit, come PV CYCLE nell’Unione Europea, sono impegnate in operazioni di raccolta e riciclaggio alla fine del ciclo di vita dei moduli.
Da un modulo standard di 21 kg si possono recuperare circa 15 kg di vetro, 2,8 kg di plastica, 2 kg di alluminio, 1 kg di polvere di silicio e 0,14 kg di rame.

FLOATING PV PLANT

IMPIANTI FOTOVOLTAICI GALLEGGIANTI

 

HydroSolar è risultata tra i beneficiari del Bando “Seed Money” della Provincia di Trento: su oltre 130 domande di contributo solamente le prime 33 sono state ammesse a finanziamento e tra queste anche HydroSolar.