La società HydroSolar, nata nel 2017, ha deciso di creare la propria piattaforma galleggiante sfruttando i vantaggi del floating PV già noti e sviluppando delle tecnologie che rendono il prodotto ancor più competitivo. Queste caratteristiche hanno portato alla deposizione del brevetto per modello di utilità. In seguito sono stati perfezionati degli accorgimenti volti a rispettare le normative presenti sul territorio italiano, relative a sicurezza, viabilità, rischio elettrico ed installazioni in acqua: questo ha permesso l’evoluzione da modello di utilità a brevetto industriale.

La piattaforma HydroSolar è composta da materiali riciclabili (alluminio, acciaio, polietilene, moduli fotovoltaici) ed eco-friendly (non vengono rilasciati residui dannosi per l’ambiente). Sono di facile reperibilità in ogni parte del mondo e pertanto è possibile costruire la struttura ovunque. Inoltre è stata ideata in modo da essere replicabile e formare così dei cluster in grado di incastrarsi fra loro, garantendo maggiore solidità all’intero impianto.

Vista la diversità di scenari possibili (montani, nevosi e ventosi oppure calmi e isolati) HydroSolar ha pensato di mantenere due tipologie di prodotto, ciascuna adatta a specifici ambienti.